Copioni

Par semper (di Donato Dellagiacoma - drammatico)

24  pagine  in  3  atti  con 14  attori , 8  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Arcangelo, impiegato della ferrovia della Valle di Fiemme, sposa Caterina. Sedici anni dopo, papà Celeste vive con loro, che non hanno figli. Scoppia la guerra. Arcangelo è antifascista e non vuole la tessera del fascio anche se questa lo agevolerebbe sul lavoro. Dopo la guerra la sua ferrovia chiude e lui trova lavoro ad Ora. Il giorno del 50° anniversario di matrimionio, Arcangelo porta Caterina in gita sulla funivia del Cermis e saranno fra le vittime.

Pareva 'na bela matina de sol... (di Gigliola Brunelli)

15  pagine  in  1  atti  Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Ragazzi

Pareva na bella idea (di Loredana Cont - commedia brillante)

35  pagine  in  2  atti  con 2  attori , 4  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Tullio torna a casa dopo un ricovero in ospedale per diversi acciacchi. È accudito dalle figlie Irma e Bruna che si sono prese ferie per stargli accanto. Spesso passa a trovarlo Luciano, amico coetaneo ma in buona salute, che però continua a parlare di morti. Un giorno Luciano fa conoscere a Tullio Yoko, giovane donna giapponese, vicina di casa. Lentamente Tullio comincia a migliorare ma continua ad avere necessità di assistenza e le figlie, pur con fatica, lo convincono ad assumere una badante. È Katrina, quarantenne russa, energica e dinamica. Tullio deve vincere le proprie resistenze nei confronti di Katrina e Yoko che, a titolo diverso, portano in casa usi e abitudini diverse e che (soprattutto Yoko) faticano a farsi capire. Nonostante questo, la presenza della badante permette a Tullio di migliorare sensibilmente e di ritrovare buon umore e vitalità. Tullio si affeziona a Katrina e quando lei gli chiede di poter far venire a vivere con loro il figlio rimasto in Russia, lui finisce con l'acconsentire. Da giovane Tullio era stato migrante e aveva conosciuto le difficoltà che ora sta vivendo Katrina: anche per questo motivo, nonostante il parere contrario di figlie e amici, accetta anche di sposarla. Il matrimonio però non si fa: Katrina se ne va infuriata e fa perdere le proprie tracce. Ma dopo qualche mese Tullio riceve un suo biglietto: Katrina è tornata in Russia perché, come un giorno le aveva detto Tullio “meglio pane mangiato a pezzi con famiglia che una ciopa intera mangiata da soli”.

Pari e patta (di Guido De Giuliani - commedia brillante)

44  pagine  in  3  atti  con 5  attori , 4  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

A Nando brucia uno scherzo che gli ha giocato il Cobele e medita una vendetta. Con una lettera Franz invita gli amici a casa sua in Austria. Ci vanno tutti meno Nando, ma la lettera l'ha scritta il Nando così sono andati per nulla. La figlia Ersilia è innamorata del Tonin, nipote della Dolfina, e il Nando non lo può vedere. Gli diventerà simpatico quando saprà che è l'erede della Dolfina.

Parigi val bene una vasca (di Andrea Oldani,  tradotto da  Ernesto Paternoster)

36  pagine  in  3  atti  con 6  attori , 3  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Le bugie non sono mai una buona idea, soprattutto in un rapporto di coppia, servono soltanto a coprire altre bugie, creando un vortice di fraintendimenti nel quale realtà e fantasia si mescolano in un intreccio dove la confusione è l'unica cosa chiara. Un appartamento, due sorelle con i loro mariti, un amico “bisognoso”, due ladre, un investigatore privato, una vasca da 5000 euro e un viaggio a Parigi. Questi gli ingredienti di una commedia brillante ricca di colpi di scena, gag ed esilaranti trovate.

Peccati di gola nella Trento rinascimentale (di Mauro Gaddo - storico)

35  pagine  in  2  atti  con 16  attori , 3  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Storia di Ortolan, un ragazzo della valle di Non, che incontra Bernardo Clesio e ne diventa collaboratore. Ha introdotto nella sua campagna due innovazioni, la coltura della patata e del mais. Ha una fidanzata, Carlotta, ma lei è destinata ad un uomo potente, ma anziano, che deve comunque sposare. Scoppia la storica rivolta contadina del 1525 e fra i rivoltosi c'è anche Carlotta, rimasta vedova, che incontra nuovamente l'Ortolan e finalmente possono coronare il loro sogno d'amore.

Pensiom che rebaltom! (di Gloria Gabrielli)

in  2  atti  con 5  attori , 5  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Clementina è sfinita e nervosa da quando il marito Diego è in pensione. Sempre tra i piedi, da mattina a sera, le sta rendendo la vita un inferno. Stessa sorte tocca ad alcune amiche. Decise a risolvere il problema, si accordano per simulare una speciale “banca del tempo” da proporre ai rispettivi mariti. I mariti abboccano e così le donne possono recuperare propri spazi di autonomia e libertà. All'inizio lo stratagemma sembra funzionare ma poi, un poco per volta, gli incontri tra amiche si diradano e si prolungano le assenze da casa dei rispettivi mariti. Nasce qualche sospetto e saranno proprio i figli di Diego e Clementina a scoprire l'arcano: in realtà stanno nascendo intrecci di coppia, extraconiugali e fin lì impensabili. Baruffe garantite ma poi le coppie, quelle legittime, ritrovano serenità e, forse, anche qualche attenzione in più per i rispettivi partner.

Anche i mariti si fanno vedere sempre meno. Quando Clementina si accorge che suo marito ogni giorno parte alle 6 e mezza e rientra anche a tarda notte, cominicia a sospettare. Sono proprio i figli che casualmente vengono a scoprire che le amiche, all'insaputa l'una dell'altra hanno sfruttato l'idea della banca del tempo, e si sono accaparrate sia l'aiuto sia la dolce compagnia dei mariti pensionati delle altre!

Scoperte le tresche, le mogli, prese da un impeto di gelosia, agguantano i rispettivi mariti e gli rifilano in mano mestoli, strofinacci, scope, aspirapolveri, rastrelli, cacciaviti e attrezzi vari pur di non cederli ad altra donna rischiano magari di perderli per sempre.

Pension, che passion! (di Maira Forti - brillante)

37  pagine  con 5  attori , 5  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Vicende familiari. Coniugi di una certa età (Lola e Giustino, Adelina e Dionigi) si iscrivono ad un corso di ballo per poter poi partecipare ad una gara. Il figlio Tony li prende in giro; Diana teme una malattia grave, ma un'ecografia scioglie le ansie e, per la gioia, invita tutti a pranzo, ma Tony preferisce fare ancora delle prove di ballo, per non deludere la sua partner Serena. Mentre Adelina e Dionigi vanno alla gara, arriva padre Giovanni, un missionario amico di Tony. In discoteca emerge il dubbio che Tony si droghi, ma invece arriva truccato e pentito per aver sempre criticato i suoi per la loro scelta di ballare. E si iscrive anche lui a un corso.

Per 'n sac de carbon (di Luciano Zendron - commedia brillante)

16  pagine  con 4  attori , 4  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Un nonno racconta ad un nipote la vita dura degli Anni Trenta, che ha costretto molti trentini ad emigrare in Belgio, cercando lavoro nelle miniere. Lo fa anche Lino, che lascia a casa la sua morosa Anna, alla quale poi chiederà se lo raggiunge in Belgio. In Belgio, nelle miniere, lavora già anche suo fratello Bepi. È una vita dura, affrontata con il solo sogno di poter tornare a casa e, con soldi guadagnati, avere una vecchiaia abbastanza tranquilla. Anna non va in Belgio, sarà Lino a tornare a casa.

Per guarir för dai reomi (di A. Tomasini)

26  pagine  in  4  atti  con 9  attori , 1  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Bàrbera continua a lamentarsi dei dolori allo stomaco ed il marito, che non si fida dei medici, chiede consiglio a Fiore che è quasi un botanico. Sono reumi, dice Fiore, e per farla guarire l'unico rimedio è il caldo, e l'unico posto abbastanza caldo è il forno del pane che c'è all'esterno della casa. Solo l'arrivo del figlio eviterà la tragedia.

Per l'ocasion (di Guido De Giuliani - brillante)

13  pagine  in  1  atti  con 3  attori , 1  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Atti Unici

Di cosa parla?

Celeste e Mariotta si stanno preparando per andare ad assistere alla recita del loro figlio che viene organizzata in occasione della festa della mamma.

Per mi ... se ride anca dopo (di Luciano Zendron - commedia brillante)

36  pagine  con 6  attori , 5  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Commedia surreale che si svolge in un cimitero. Durante il giorno è luogo normale di riposo dei defunti, ma dal crepuscolo all'alba tutto cambia. I defunti si alzano, si incontrano e si scontrano, litigano, giocano a carte, raccontano le loro storie e si fanno anche dispetti: Malia che ruba i fiori freschi e i lumini della tomba del Pero e li mette sulla sua; il Pero che si lamenta di esser stato dimenticato dai suoi. E la Guardia del cimitero che si lamenta perché i cari defunti, con i loro giochi e le discussioni, gli toglono il sonno, ma poi si unisce a loro per una partita a tressette.

Per stavolta ... (di Adriana Mazzola - problematico)

38  pagine  in  2  atti  con 5  attori , 5  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

In una pensioncina situata, da qualche parte nelle Dolomiti in prossimità di un insediamento della NATO, un funzionario dell'Alleanza Atlantica viene con la sua famiglia a trascorrere un periodo di ferie. Dall'ossessione dei proprietari della pensione che possa scoppiare una bomba atomica, nascono una serie di curiosi equivoci.

Per sti fiòi (di Lanfranco Pirajno - commedia brillante)

53  pagine  in  2  atti  con 5  attori , 3  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Graziella, ex fidanzata di Giorgio, chiede a suo padre Franco se l'aiuta ad evitare lo sfratto. Lui dice che farà del suo meglio e intanto potrebbe abitare da loro, ma la moglie Elvira è contraria ad aiutare la ragazza, perché la ritiene responsabile del matrimonio che ha portato il loro unico figlio lontano da casa.

Per un bacin d'amore (di Guido Chiesa - commedia brillante)

17  pagine  in  1  atti  con 3  attori , 3  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Atti Unici

Di cosa parla?

Lauretta risponde ad un annuncio matrimoniale pubblicato da un giovane che si trova in Sud-America. Dopo aver ricevuto alcune lettere dal giovane, Lauretta decide di sposarlo gettando così lo scompiglio in famiglia.

Pioci refati (di Guido Chiesa - commedia brillante)

27  pagine  in  3  atti  con 7  attori Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Un povero disoccupato, che viveva con un amico, diventa all'improvviso un uomo ricco. Non solo dimentica le promesse fatte quando era povero, ma dimentica anche tutti gli amici che lo avevano aiutato quando era come loro. Poi, degli investimenti sbagliati lo riconducono in povertà. Gli errori fatti lo portano a chiedere scusa agli amici, per il suo comportamento e torna fra di loro pace.

Pitost che 'n funeral (di Elio Fox - commedia brillante)

57  pagine  in  3  atti  con 6  attori , 2  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

In un pubblico ufficio da tempo si aspetta una segretaria. Quando arriva è già indisposta e torna a casa: ne avrà per un mese. Poi va in maternità e quando finalmente, dopo un anno, torna, si fermerà un solo giorno perché in tal modo ha maturato il diritto alla (babi) pensione. (Il fatto è realmente accaduto)

Piume butade fo senza 'n fià de vent (di Fiore Bonenti - commedia brillante)

52  pagine  in  3  atti  con 5  attori , 3  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Durante una festicciola per il compleanno del parroco don Giovanni, nella sua canonica, i suoi amici gli giocano uno scherzo di cattivo gusto: fingono di aver scoperto che il parroco se la intende con la perpetua e cercano le prove di questa tresca. Naturalmente fra il parroco e la perpetua non c'è nulla.

Pochi ma boni (di Loredana Cont - commedia brillante)

30  pagine  in  2  atti  con 4  attori , 4  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Nel rione è stato ristrutturato il teatro parrocchiale ed è così bello che sembra non manchi niente: poltrone, fari, impianto audio, camerini. Ma la filodrammatica? Non c'è, e così alcuni pensionati cercano di costituire un gruppo che "rinnovi i fasti e i trionfi del passato in un perpetuo perpetuarsi di scroscianti e vigorosi applausi!" A fatica riescono a "reclutare" un numero sufficiente di volonterosi, riescono a coinvolgere una nota scrittrice di testi teatrali comici, riescono a coinvolgere anche don Luigi quale presidente della neo filodrammatica. Ma il giorno del debutto è caratterizzato dai più neri imprevisti e così sul palco, dovranno improvvisarsi attori sia il parroco che il Beppino, tenero personaggio che aveva accettato di fare il suggeritore nascosto dietro le quinte, perché non si sentiva pronto al palcoscenico pensando di mancare di rispetto alla memoria della moglie. Per questo gruppo di anziani, trovarsi a “fare teatro” è l'occasione in cui tutti capiranno che lo stare assieme, fare qualcosa sia per la comunità che per se stessi, è il modo migliore per sentirsi attivi e utili nonostante l'età, ed è il modo migliore per allontanare la solitudine e la malinconia.

Pora zent, mal consigliada (di Maria Chiesa - commedia brillante)

24  pagine  in  1  atti  con 4  attori , 5  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Atti Unici

Di cosa parla?

Alcuni parenti si riuniscono per trovare una soluzione affinché la vecchia zia Agnese la smetta di intromettersi con invadenza nella loro vita quotidiana.

Posto occupato (pirole, ciacere, tormenti e mal de panza) (di Luisa Pachera)

33  pagine  in  2  atti  con 2  attori , 5  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Commedia brillante in lingua trentina e italiana sui vissuti di donne e uomini nella società moderna. Vivere ai giorni nostri non è semplice, alle solite difficoltà legate alla famiglia e al lavoro, si aggiungono quelle dovute al cambiamento di ruolo di uomini e donne. Qualcuno ne parla liberamente, altri preferiscono farlo sottovoce, ma in un ambulatorio è facile scambiarsi confidenze, dire anche quello che si potrebbe tacere. Aspettando di entrare dal medico si può parlare di amore e di sofferenza, di violenza e soprusi, di tormenti e mal di pancia, di cose belle e brutte, di quello che si vuole. Lo si può fare sospirando, ma è meglio quando si sdrammatizza con ironia, perché ridere fa bene alla salute e aiuta a ingoiare anche le pillole più amare.

Prima che vegna sera (di Antonia Dalpiaz - commedia brillante)

49  pagine  in  2  atti  con 4  attori , 5  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Michela, figlia di Ines e Aldo, ha un amante, Flavio, un uomo sposato. L'altra figlia, Luisa, è stata scoperta a scuola a farsi uno «spinello». Sono notizie che sconvolgono i genitori. E a complicare ulteriormente la situazione, arriva anche una cartolina dai Caraibi, con la quale Vanessa annuncia il suo arrivo per sposare Aldo, suo amante in gioventù. Naturalmente scopre che Ines non è la sorella di Aldo, come credeva, ma la moglie. Il postino, involontariamente rivela la relazione di Michela, ma sarà l'arrivo di Silvia, la moglie di Flavio, a porre fine all'intricata vicenda e a riportare tutti nei loro ranghi.

Proces al Chéco (di Guido Visintainer - commedia brillante)

26  pagine  in  1  atti  con 8  attori , 2  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Atti Unici

Di cosa parla?

Pero è processato con l'accusa di aver rubato un cesto d'arance. Il presidente del Tribunale, dopo aver ascoltato le varie testimonianze, lo condanna alla minima pena dell'ammenda di Lire 1.000.

Profuga! (storia di una donna tra Tirolo e Regno d'Italia - 1914) (di Daiana Boller - storico)

25  pagine  in  2  atti  con 8  attori , 4  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Storia di una famiglia, che si svolge prima e dopo la prima guerra mondiale. Il capo famiglia, Luigi viene chiamato alle armi e mandato in Galizia. Poiché il fronte è vicino, il paese viene sgomberato dalle truppe italiane e gli abitanti portati a vivere in baracche. Qui nasce una delicata storia d'amore fra uno dei sorveglianti delle baracchie, Ivo, e Amablie da qualche anno senza notizie del marito. Torna la pace, ma l'atmosfera non è più quella di prima e Amabile con la sorella Alfonsina vanno in America, dove giù erano andati i loro fratelli...

Prova generale (di Silvio Castelli - commedia brillante)

35  pagine  in  2  atti  con 6  attori , 4  attrici Lingue:  dialetto 

Categoria:   
Due-tre Atti

Di cosa parla?

Come dice l'autore, è una commedia nella quale non esiste la scansione del tempo che passa, e gli avvenimenti accadono e a volte si sovrappongono. Una compagnia teatrale, fa le prove di una commedia di Arthur Miller. Gli attori si lagnano per le parti secondarie che devono interpretare, ma la commedia non si farà, perché il teatro verrà chiuso.